La Regione Lombardia ha pubblicato un bando con l’obiettivo di sostenere la nascita di nuove attività imprenditoriali proposte da giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni, donne e soggetti svantaggiati (entrambi senza limite d’età).
Possono partecipare le micro e piccole medie imprese che alla data di presentazione della domanda sono in possesso di uno dei seguenti requisiti in alternativa:
a) essere impresa individuale con titolare giovane, o donna o soggetto svantaggiato;
b) essere impresa familiare (art. 230 bis del c.c.) con titolare giovane o donna o soggetto svantaggiato;
c) essere società di persone con almeno i due terzi del totale dei componenti costituito da giovani e/o donne e/o soggetti svantaggiati; d) essere società di capitali con almeno i due terzi del totale dei componenti costituito da giovani e/o donne e/o soggetti svantaggiati. Tali soggetti devono detenere, inoltre, almeno i due terzi delle quote di capitale.
Le suddette tipologie di impresa devono inoltre:
a) essere iscritte al registro delle imprese da non più di 12 mesi o esclusivamente per le società di persone e di capitali, completare l’iscrizione entro e non oltre 90 gg. dalla presentazione della domanda;
b) avere sede operativa in Lombardia;
c) i titolari o soci delle imprese di cui sopra dovranno essere residenti in Lombardia da non meno di 5 anni antecedenti la data di presentazione della domanda.
Non possono partecipare le imprese individuali e familiari i cui titolari, alla data di presentazione della domanda, risultano già proprietari di altre imprese attive.
Sono esclusi i settori identificati dai seguenti codici ATECO:
- G 47.11.4 - Minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimentari vari;
- G 47.78.94 - Commercio al dettaglio di articoli per adulti;
- G 47.78.99 - Commercio al dettaglio di altri prodotti non alimentari nca (non censite altrove);
- I 56.10.4 - Ristorazione ambulante e gelateria ambulanti;
- I 56.10.5 - Ristorazione su treni e navi;
- J 61.9 - Altre attività di telecomunicazione;
- N 77.22 - Noleggio di videocassette e dischi;
- R 92 - Attività riguardanti le lotterie, le scommesse, le case da gioco;
- S 94 - Attività di organizzazioni associative;
- U 99 - Organizzazioni ed organismi extraterritoriali.
Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda:
1) costi per adeguamenti tecnici ed impiantistici dell’immobile sede dell’attività nel limite massimo del 30% del programma di investimento ammissibile;
2) acquisto di beni strumentali nuovi di fabbrica finalizzati all’avvio dell’attività quali attrezzature, macchinari, impianti specifici (es. impianti per telelavoro), arredi;
3) costi di avvio attività in Franchising (fee di ingresso). Tali costi non potranno superare il 60% dei costi totali dell’investimento programmato e ammesso;
4) spese progettazione e realizzazione di un sito internet aziendale;
5) affitto dei locali sede dell’iniziativa per il primo anno di attività e sino ad un importo massimo del 20% dell’investimento ammissibile;
6) acquisto di automezzi nuovi di fabbrica e strettamente necessari allo svolgimento del ciclo produttivo (sono esclusi mezzi per l’esercizio di attività di autotrasporto merci c/to terzi);
7) acquisto di attività preesistente nel limite dell’80% del programma d’investimento;
8) acquisto di attività preesistente condotta da impresa familiare fino al 100% del programma di investimento (l’impresa familiare acquisita deve risultare in attività da almeno 5 anni). Tale spesa è ammessa esclusivamente laddove il soggetto richiedente sia un parente di primo o di secondo grado di ascendenza e discendenza diretta e/o collaterale;
9) licenze di sfruttamento economico, brevetti industriali, licenze di software;
10) costi sostenuti per garanzie nel limite massimo del 3% del programma di investimento ammissibile;
11) spese generali in misura forfetarie nel limite massimo del 5% del programma di investimento ammissibile.
L’agevolazione è concessa nella forma di co-finanziamento a medio termine o locazione finanziaria di beni strumentali con gli intermediari bancari e finanziari convenzionati con il Soggetto Gestore.
Intervento finanziario concedibile:
- da un minimo di € 15.000 ad un massimo di € 40.000 per imprese individuali e familiari;
- da un minimo di € 15.000 ad un massimo di € 200.000 per le società di persone e di capitali.
Intervento finanziario:
a) 100% dell’investimento ammissibile di cui il 70% quota Fondo Regionale ed il restante 30% quota Intermediari bancari e finanziari convenzionati;
b) tasso interesse: fisso nominale annuo a valere sulla quota Fondo Regionale pari allo 0,50%;
c) durata dell’intervento finanziario: minimo 3 anni, massimo 7 anni, di cui massimo 2 anni di preammortamento;
d) erogazione del finanziamento in una/due tranches;
e) rimborso dell’intervento finanziario per il co-finanziamento: rate semestrali costanti di capitale e interessi;
f) rimborso per il leasing di beni strumentali: canoni trimestrali;
g) a supporto del finanziamento saranno richieste idonee garanzie.
La domanda di contributo potrà essere inviata, a partire dal 30 maggio 2011.
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